Stress, mille email. mille messaggi, mille cose da fare, mille idee, mille siti da vedere, mille…
No, fermi tutti. Arriva un giorno che per caso, per sf… ortuna o per scelta sei costretto a cambiare.
Basta email contiinue, aggiornamenti dell’aggregatore RSS, messaggi. Se vai online sai che piu’ stai piu’ paghi (non tanto ma paghi) quindi non ti perdi, fai le cose che vuoi, che devi, e… le apprezzi di piu’.
Apprezzi di piu’ chattare, apprezzi di piu’ leggere le notizie (che si leggono bene anche con Opera sul cellulare con l’offerta che mi ha segnalato offi la settimana scorsa, perche’ puoi vederne solo una alla volta). Apprezzi di piu’ le cose perche’ le fai linearmente senza mille distrazioni e perche’ non avendo la panacea del web ti dedichi piu’ a te stesso durante il giorno.
Credo che questa catena di guasti (routing prima, linea telefonica e tecnico pasticciome poi) mi abbia fatto bene per staccare, non solo il modem ma anche la mente, per ritrovarmi un po’.
Ben inteso, nella settimana inizia da domani dovranno sistemare (anche contrattualmente… e comunque c’e’ solo una spina da riattaccare!) ma anche quando i tre led (power, ADSL, authentication) del router si accenderanno nuovamente, voglio evitare di tornare ai ritmi degli ultimi mesi. Voglio stare piu’ con me stesso. Anche al PC, certo, perche’ e’ il mio luogo di lavoro e impegno anche sociale, ma lavorando in modo piu’ lineare e vivendo piu’ l-e-n-t-a-m-e-n-t-e.