E’ indubbio che l’immigrazione clandestina vada controllata e che servano leggi ben precise, ma NON SI PUO’ far arrestare una madre e la figlia di 11 anni che sono clandestine ma vivono senza commettere reati. La bimba andava pure a scuola regolarmente!
In Belgio succede: un vicino ha denunciate perche’, dice la stampa, non voleva equadoregni nel quartiere. Cosi’ madre e figlia sono state arrestate per strada il 30 giugno e tenute in un CPT (crntro di permanenza temporanea) per un mese, fra altri immigrati illegali, compresa gente davvero pericolosa.
Oggi dovrebbero essere espulse e rimandate a Quito, dove la bimba non vive dall’eta’ di 5 anni. Sei anni per una bambina di 11 sono tutta una vita… VERGOGNA!
Vergogna ai politici Belgi che non sono intervenuti (la legge se e’ sbagliata e penalizza un bimbo innocente va aggirata e i vertici di uno Stato hanno mille modi per farlo, punto) e vergogna a quel vicino: se le cose stanno come ha detto la stampa gli auguro attacchi di diarrea ogni volta che mettera’ piede nel suo bel quartiere senza equadoregni.
A me non resta che pregare il buon Dio per Angelica…