Vivro’ con la faccia che tu amavi
coi miei giochi sempre nuovi, col difetto di sognare…
Cosi’ inizia “Vivro'” di Roby Facchinetti e cosi’ io vivro’, nel nome di cio’ che sei stata, di come mi hai insegnato a vivere e ad essere.
Oggi a salutarti c’erano tutti: i tuoi colleghi, i tuoi amici, i miei amici, pure angeli arrivati in modo avventuroso e il cui gesto non dimenticherò, i vicini (anche chi in un lontano passato oso’ insultarti per la scelta di avermi fuori dal matrimonio). C’erano parenti acquisiti e anche i parenti e gli amici che per motivi di salute o distanza non erano fisicamente con noi c’erano col cuore.
E c’era don Armando, che ti voleva cosi’ bene ma cosi’ bene che si e’ commosso mentre ti ricordava. Si’, a te, che dal cattolicesimo bigotto hai ricevuto dolore ma che amavi Gesu’ per i suoi messaggi d’amore e giustizia cui i tuoi ideali assomigliavano tanto.
E c’era don Danilo, oggi cosi’ impegnato in alti incarichi in Curua, li per me e per te, che t’aveva conosciuta in quella tua telefonata di gioia dopo il mio intervento. E c’erano le persone che mi stanno aiutando, e lo sapevi, e a loro l’avevi chiesto e forse sei partita piu’ serena anche per questo.
E c’eri tu, fra noi, finalmente senza piu’ dolori, finalmente accanto al tuo papa’, alla zia anna, alla tua mamma, ai parenti e agli amici che avevi salutato.
E c’ero io che ti ho promesso che vivro’, mi sforzero’ di farlo, per cio’ che sei stata e mi hai dato, perche’ se ho fatto qualcosa di buono lo devo ai valori che mi hai trasmesso tu.
Come ti ho detto tante volte e ripetuto questa mattina prima che chiudessero la bara, grazie di avermi messo al mondo.
Vivro’ senza morire perche’ e’ stupido e indecente
ricomincero’ da niente e lo faro’
ma giuro che vivro’ e lo devo a te e basta…
E diro’ di piu’: dovunque io vivro’, io ti avro’ con me…
PS: e come hai visto ho mantenuto la promessa anche per “What a wonderful world”. Quando credevo di non riuscirci per il troppo sole che rendeva illeggibile il display, qualcosa dentro mi ha dato il coraggio… e anche il momento di quella terra che scendeva e’ stato avvolto di serenita’.
:(
Posso solo mandarti un abbraccio virtuale.. sembra poco, ma è mandato col cuore.
È da tanto k non passavo dal blog…e leggere qst post mi ha fatto tanto male…xk’ posso sl immaginare il tuo dolore :( e quanto possa essere dura….ma poi h letto una frase k ha cambiato tt, come un arcobaleno “c ‘eri tu tra noi finalmente senza più dolore” che serenità! K serenità sapere k la persona k ami non proverà più sofferenza! Da qst si può ripartire!anche con un piccolo sorriso !ci vuole tanta forza ma ma con la consapevolezza di avere un angelo in più che ci protegge dal posto più bello del mondo! T abbraccio fortissimo! Aly
…..ogni tanto passavo dal tuo blog per vedere se tutto andava ok…spesso chiudevo la pagina tranquilla…eri propositivo e sereno…altre volte un po’ meno…eri negativo e un po’ malinconico. Mi dispiaceva ma confidavo sull’aiuto che ti potevano dare persone piu’ reali di me…io che infondo sono solo un nome che scompare e ricompare negli anni.Oggi pero’ è diversa…xk h letto cose che avrei voluto non leggere…e sono qui. per aggiungermi alle persone reali e dimostrarti il mio affetto.di chi ti guarda da lontano ma ti vuole tanto bene. anche se n c siamo mai visti, x me sai che hai rappresentato tanto.
hai scritto una cosa bellissima nel tuo post, che tua mamma finalmente era lì con voi senza dolore….bè qst pensiero tienitelo stretto e n dimentacarlo mai xk è la cosa più importante quando ami qualcuno. sapere che ora è tutto finito e sta nel posto piu’ bello del mondo senza più sofferenza. anche se sarà difficile, puoi andare avanti sereno cn qst consapevolezza! t abbraccio fortissimo!!!
Aly