FileZilla3: come peggiorare un bel programma

FileZilla era, ed e’ per chi come me usa ancora la versione 2, un ottimo client FTP: semplice, pratico e portabile tanto che le impostazioni venivano salvate automaticamente in un file XML nella stessa cartella del programma.

Da ormai parecchio tempo e’ in fase di sviluppo la versione 3, completamente riscritta e che porta parecchie novita’: licenza libera, codice aperto, port su altre piattaforme e varie nuove funzioni utili come la comparazione delle cartelle.

Purtroppo gli sviluppatori hanno fatto anche delle cavolate bella grosse. Di fronte a tanti pregi FileZilla introduce due brutte novita’:

1) le impostazioni ora vengono salvate in %appdata% (cartella dati applicazione utente) e non nella cartella del programma. Forse c’e’ un modo per forzare il comportamento della versione precedente ma non l’ho trovato.

2) all’interno del file rubrica le password dei vari siti sono memorizzate in chiaro senza un minimo di criptazione che per quanto eviterebbe sguardi indiscreti (umani e di software vari).
Desolanti le risposte degli utenti nel forum: criptate la cartella delle impostazioni. E chi non puo’ o non ha i privilegi sufficienti? E la portabilita’?

Conclusione: continuo a usare (e a far usare) FileZilla2, in attesa che qualcuno aggiunga un po’ di criptazione alla pur bella versione3!

Nota: vedo che anche altri hanno parlato del problema password in chiaro.