Resisto alla tentazione di mettere a fianco di questo post un bel crocefisso: lo farei volentieri per ribadire il mio credo e pretendere il rispetto da parte degli altri.
Resisto, dicevo, perche’ mi intristisce oltremodo vedere il crocefisso, che rappresenta la sofferenza di un essere vivente prima di tutto, trasformato in un simbolo. Noi contro voi. Mezzaluna contro crocefisso. Che tristezza.
Messe da parte le polemiche piu’ banali, voglio dire la mia: si puo’ discutere sull’opportunita’ o meno di avere uno stato laico e di conseguenza su quella di avere il crocefisso nelle aule, pero’ questa discussione deve avvenire nell’ambito della comunita’ o del parlamento, non puo’ essere imposta da una sentenza voluta da una persone che sembra quasi pagata dagli estremisti anti islamici, da quanto fessacchiotta appare!
Mi spiego: il signor Smith sta facendo DI TUTTO per attirare addosso ai musulmani le antipatie della gente. Ha offeso Gesu’ e la Croce in precedenti occasioni, ha provocato e ha fatto scoppiare gran cagnare, di cui l’odierna e’ solo l’ultima.
Ha senso? E’ cosi’ che vuole ottenere l’integrazione? O sta solo cercando la polemica e di finire martire, come gia’ gli e’ successo quando una banda di poveretti di forza nuova (nuova?) l’ha picchiato. Estremista picchiato da estremisti. Ma era quello che voleva?
E con questa idea cosa vuole? Scatenare ancoa piu’ rabbia e diffidenza? Mandare a quel paese la difficile e lenta integrazione?
Qualsiasi sia il suo scopo, speriamo non lo ottenga. Quanto ai crocefissi: e’ una scelta che spetta alla comunita’ e mi pare che in quel paese abruzzese la maggioranza voglia il crocefisso.
Chiudo con una considerazione molto semplice: quando si sceglie di vivere in un paese se ne dovrebbero accettare usi, costumi e valori. Perche’ pretendere che la casa altrui si pieghi alle proprie eesigenze?
Non e’ razzismo, questo: in Italia la mggioranza dei cittadini e’ religiosa o comunque rispetta il crocefisso e cio’ che rappresenta per molti. Perche’ un singolo vuole cambiare questo stato di cose “con la forza”?