La cosa che rimprovero maggiormente ad alcuni media circa la triste vicenda di Eluana Englaro e’ l’uso a sproposito di termini che avevano il solo scopo di coinvolgere emotivamente gli ascoltatori turbandoli.
Si e’ parlato di morte per “fame e per sete” senza pensare che i propri commenti non erano ascoltati da solo da adulti ma anche da ragazzi e bambini.
Anche per questo ho sentito il dovere di dare il mio contributo per portare chiarezza. Mi sono adeguatamente documentato (anche se molte cose le avevo gia’ studiate anni fa…) e ho redatto un articolo che non prende posizione sullo specifico caso ne’ sul testamento biologico ma riporta fatti e dati scientifici. Per essere sicuro di non agire come chi critico ho poi fatto leggere e valutare il testo a un amico, studente universitario in farmacologia con vari esami di medicina e scienza alle spalle. Lo stesso testo e’ inoltre stato valutato da un insegnante di scienze.
Il risultato lo trovate sul portale per bambini, ragazzi, genitori e insegnanti La Girandola: Quando il cervello si ferma
E’ un articolo rilasciato sotto licenza Creative Commons e quindi puo’ essere copiato e diffuso citando la fonte, a patto che non venga alterato o usato a fini commerciali. I cari amici della Girandola hanno anche preparato un file PDF per renderne facile la stampa e l’uso a scuola da parte degli insegnanti.
E’ certo giusto difendere le proprie convinzioni religiose ed etiche ma non si puo’ farlo terrorizzando la gente!
Ciao Gabriele,
complimenti per la tua creazione. Quando ci sono questi problemi anche i più piccoli cercano di capire. Spesso, viene data un’immagine sbagliata alla gente quando si verificano alcuni avvenimenti. Tu sei stato molto bravo a spiegare ai più piccoli questo problema. Ancora complimenti ;)