Di ciambelle, buchi, angeli custodi e regali di compleanno

Non tutte le ciambelle riescono col buco e capita che in una Comunita’ non ci si parli abbastanza o non ci si capisca. Nessun VaticanLeaks, semplicemente un telefono mancante, uno staff in parte nuovo e qualcosa pensato da tempo -e quest’anno un po’ temuto- salta. Forse e’ meglio cosi’ perche’ ne’ fisicamente ne’ mentalmente credo ce l’avrei fatta. Chissa’, magari ci ha messo lo zampino il mio angelo custode. Peccato-perfortuna, comunque…

Ma allora si torna ai problemi concreti: il vecchio mouse laser e’ oltre il limite di sopportazione. Mia, non sua. Il pulsante sinistro non tiene e la rotellina centrale va per i fatti suoi. Fossi bravo lo smonterei, ma… non son capace. Tentate tutte le strade per pulirlo e nulla. Vado verso l’esaurimento nervoso. Peccato, era del 2009 anche se ha fatto milioni di clic.

Piu’ vecchie, risalgono al 2003, le cassettine acustiche Philips. Niente di eccezionale ma si sentono bene. L’audio, perche’ loro non stanno bene: il connettore dell’alimentazione non tiene piu’ e perche’ si sentano devo praticare riti vari col cavo. A volte va per un po’ a volte si sente solo a sinistra, a volte non si sente piu’ da nessuna parte. Basta. Ho resistito abbastanza.
Via verso il mio negozio di fiducia.

Mouse laser? Si ma solo senza fili o solo con 2 pulsanti. E i miei 2 a lato? “Non sono molto richiesti”. Storia ufficiale quando un negoziante non ha cio’ che gli chiedi. Ma se gli dici “ok fa nulla, cerchero’ un’altra soluzione” ecco che spunta… il “Mouse Smart Joystick Pro” che e’ ottico e al posto dei pulsanti ha un mini joystick programmabile. E devo dire che mi ci trovo. E’ strano ma comodo. Non noto nemmeno una gran differenza in precisione fra laser e ottico, come non l’avevo notata nel passaggio inverso. Merito dei mouse ottici o demerito del modello laser? Boh, ma va bene cosi’ e ho pure risparmiato. Consigliato!

E per le casse? Sono partito col proposito di prendere 2 cassettine senza fronzoli ma la scelta era fra troppo piccole e troppo grosse. E guai a chiedere la presa cuffie. La via di mezzo erano i Moon Speakers 2.1 della Kraun (che a me come nome fa sempre pensare a un cibo tedesco ;) ). Li ho presi con un po’ di titubanza temendo di non avere spazio a sufficienza e invece… spettacolo! Audio ottimo sia a basso volume sia salendo… e salgono eccome! Ottimi bassi-che-fan-tremare-lo-stomaco e, beh, il telecomandino per il volume vizia un po’… e ci si possono pure collegare le cuffie ED una fonte esterna (cellulare, lettore mp3…). Tutto molto bello. Peccato solo il cortissimo cavo jack 3.5. Arriva a malapena al PC. Ne comprero’ uno piu’ lungo e questo lo usero’ per collegare cellulare quando non ho il pc acceso. Cosi’ ho risolto anche il problema musica senza accendere il computer.

Tutto bene.
Rispetto a questa mattina non ho cose in piu’ o cose che cambiano la vita. Sono piccoli doni materiali che uno si fa. Quelli che riempiono il cuore arriveranno fra pochi giorni. Non so ancora bene cosa ma so che saranno come un caminetto caldo. Aspetto con ansia… sono certo contribuiranno a farmi superare un periodo che non e’ stato facile. Per adesso abbasso un po’ e continuo a sentirmi musica.

PS dimenticavo: portare 3.6kg di scatolone per mezza Mestre dovrebbe avermi reso esente da passeggiate almeno per 2 o 3 giorni… faticaccia! :)