Confusione mediatica

Leggo su Televideo “Rutelli: elezioni? Ragionevoli ma…” e per un attimo penso “e cosa c’entra il Card. Ruini con la politica? O forse parla del Conclave?”…

Mi sto rincitrullendo…
o forse ricordo troppo bene i tempi in cui gli interventi del Vaticano in tema politico erano “naturali” come “naturale” era che il primo partito italiano fosse la Democrazia Cristiana…

TV

Stasera dopo tanto mi guardo la Squadra (il telefilm al 3). Guardo, non ‘ascolto’, che tanto a stare in chat si scontenta sempre qualcuno, o perche’ non si chatta, o perche’ si chatta ma si dicono cose che alcuni non voglono sentire, o perche’ siamo in periodo di crociate :)

Oggi ci si rilassa: tv, l’altra chat e un po’ di blog da leggere.

VC MUX, LLC e cose strane…

Da quando l’altro giorno mi hanno aumentato la portante a 5056kbps(1) ho riscontrato un crescente numero di “fast path crc error” (che secondo informazioni che ho trovato in giro non dovrebbero essere un grosso problema, almeno finche’ sono pochi).

Oggi si sono verificati due fatti che hanno cambiato le cose:
a) E’ mancata nuovamente la portante per pochi secondi (sempre attorno alle 15:20, si vede che gli intervernti li fan a quell’ora).

b) Mi sono accorto che nelle impostazioni avevo come “encapsulation” “LLC” mentre Infostrada raccomanda “VC MUX” e ho fatto l’opportuna modifica. Il primo effetto sembra essere stata una ulteriore riduzione dei ping medi nell’ordine di 1 o 2ms.

Vai a capire quale delle due cose abbia comportato il
la scomparsa degli errori di linea, fattosta’ che a quanto pare la mia linea regge una portante di 5mbit(2)!

Ora non resta che aspettare che adeguino il resto della rete…

(1) Per adesso comunque si scarica a “soli” 2mbit, Infostrada deve aggiornare i router che al momento “bloccano” a 256-258k/s.

(2) A causa degli overhead PPP, ATM e quant’altro, per scaricare a X effettivi la portante deve essere a X+qualcosa. Quel qualcosa cresce proporzionalmente alla velocita’ richiesta e con un calcolo puramente empirico l’ho quantificato in 9.875. Significa che se divido le portanti a me note (800/819, 1580, 2528, 5056) per quella cifra, ottengo la relativa velocita’ di download. Cio’ non vale per l’upload, ma anche quello lo calcolero’… a meno che questo post non spinga qualche brava e compassionevole persona a spiegarmi queste cose, visto che in Rete non riesco a trovare documentazione tecnica in merito… ;-(

Stupendo!

Spettacolo stupendo e una grande emozione rivederli dal vivo dopo tanti anni!
Domani postero’ una recensione piu’ articolata comprensiva di due foto “rubate” ovviamente durante DOMANI, che mi ha commosso ed e’ stata magica… ma vi raccontero’… DOMANI! ;-)

Ero vicino, tanto vicinoooooooooooo! :)

GRAZIE POOH!

Vroooooom!

Dicembre 2000 – marzo 2004
640/128 (80k ricezione, 16 invio), interleaved (ping 70-100ms)

marzo 2004 – novembre 2004
640/320 (80k ricezione, 32 invio), interleaved
Upgrade generale Telecom anche ai clienti di altri operatori.

dicembre 2004
2528/352 (160k ricezione, 32 invio), fast (ping 8-25ms)
Passaggio alla rete Infostrada/Wind per la sola ADSL (shared access)

25 gennaio 2005
2528/352 (256k ricezione, 32-39 invio), fast (ping 8-25ms)
Upgrade automatico e gratuito a 2mbit per gli utenti su rete Infostrada/Wind in risposta all’upgrade generalizzato delle ADSL Telecom a 1280.
Poiche’ la portante era gia’ configurata a 2mbit l’aggiornamento e’ avvenuto a livello di router della rete Infostrada/Wind.

5 aprile 2005
5056/352 (512k ricezione, 39 invio), fast (ping 8-25ms)
Upgrade automatico e gratuito a 4mbit per gli utenti su rete Infostrada/Wind in risposta all’offerta Alice 4mbit di Telecom

Se andiamo avanti cosi’ arriveremo ai limiti fisici dell’ADSL1! La concorrenza nata fra Telecom, Wind, Fastweb e Tiscali (gli unici operatori a possedere reti proprie e quindi in grado di competere aumentando le specifiche di linea) sta dando i suoi frutti!

Attualmente l’upgrade a 4mbit non e’ del tutto completamente: la portante c’e’ (e mi sconvolge che il mio doppino regga una simile velocita’, fino al 2000 faticavo ad agganciare a 33600baud in analogico…) ma i router sono ancora impostati per consentire massimo 256kb/s
in ricezione (va anche detto che non credo sara’ facile trovare siti che “sparano” a mezzo mega al secondo, forse i grossi mirror di Sourceforge…).

In ogni caso basta aspettare: l’aggiornamento della connessione “fisica” era la parte critica e fra l’altro e’ stato effettuato in 15 secondi di orologio! Portante giu’, 15 secondi di intervallo, portante su, agganciato a 5056kbps, cose da pazzi…

Cosa me ne faccio? Ah boh non so, quando ho sottoscritto ADSL mi dicevano “vedrai che fra sei mesi andrete tutti a 3k/s” e ribattevo: “fa niente, l’importante e’ stare collegati senza tariffa a tempo e con il telefono libero”. La penso tuttora cosi’. Tutto il resto e’ regalato, letteralmente.

Grazie Infostrada, sono contento di avervi dato fiducia negli anni: mi state offrendo un ottimo servizio, davvero efficiente e ben gestito!

Bravi!

Un certo numero di persone a me molto care in questi giorni andra’ a Roma a rendere l’ultimo omaggio al Papa.

Sono doppiamente felice: intanto perche’ significa che conosco persone bellissime, pronte al sacrificio personale (perche’ quella E’ una stancata immane!) per fare qualcosa dal profondo significato umano e spirituale.

E sono felice anche perche’ quelle persone in un certo senso porteranno un po’ del mio cuore con loro, visto il profondo legame che ci tiene vicini, e quindi in un certo senso vicino al Papa saro’ con loro.

vvb e vi ammiro.

Bravi!

Un maestro di vita

Rifiuto totale della contraccezione, opposizione netta all’aborto e al divorzio ed alla ricerca sulle cellule staminali.

Sono temi non di poco conto che hanno caratterizzato il papato di Giovanni Paolo II e sui quali non mi trovo daccordo con lui, pur con gli opportuni distinguo anche da chi chiede la liberta’ assoluta di azione, senza gli indispensabili limiti e paletti.

E’ per questa distanza di vedute su temi tanto importanti che pensavo di iniziare il post dicendo che per me questo Papa non e’ stato un “maestro di vita” come invece molti affermano.

Alcuni eventi degli ultimi giorni pero’ mi hanno fatto ricredere e ora penso che qualche lezione di Vita il Papa l’abbia trasmessa anche a me, se non nelle parole (e sia chiaro che su determinati temi le condividevo) sicuramente nel suo comportamento e con gli eventi che Dio ha voluto che accadessero tramite lui.

Penso alla ferrea volonta’ di portare avanti il suo impegno. Non ha mai pensato di “dimettersi”, anzi ha cercato di essere presente sino all’ultimo respiro. E lo e’ stato. Ho avuto occasione di affermare piu’ volte che durante la Settimana Santa e in particolare Venerdi’ Santo riuscivo perfettamente a identificare Cristo in lui. Se Gesu’ era in terra fra noi io lo riconoscevo in quell’uomo, stanco, sfinito, ma determinato a testimoniare la presenza, la sofferenza, la vera passione nel nome di Dio.

E poi quel che e’ successo venerdi’ e sabato. I media come avvoltoi sulla notizia a contendersi l’ultima insdiscrezione clinica e intanto quella piazza che si riempiva d’amore. Il mondo che per un attimo dimenticava disuguaglianza e odio e si commuoveva per le ultime ore di un uomo buono, speciale. La sera di venerdi’ si era sparsa la voce di una morte imnminente e si rincorrevano ipotesi e false certezze. Ma lui no, il rappresentante di Dio in terra non era morto e neppure in coma. Ha resistito un giorno in piu’, spiazzando testate e conduttori ormai a corto di “coccodrilli” da mandare in onda.

Ecco, io in questo vedo un insegnamento che Cristo ha voluto darci tramite la passione del Papa. Vedo l’insegnamento a vivere la vita in prima persona invece di limitarsi a guardarla attraverso la vetrina dei media. A esserci, a sperare, pregare, agire, senza basarci sempre su cio’ che vediamo in TV o sentiamo dire dagli altri.

Io ho pregato molto per il Papa in questi giorni. ho recepito e seguito l’invito a prendere in mano un Rosario e pregare. E’ la terza volta in pochi mesi che lo uso. Per anni ho pregato da solo, a mani nude. Poi a novembre e febbraio per una persona cara e ancora in questi giorni, di nuovo con quel piccolo e rappresentativo pezzo di ferro donatomi dalla parrocchia vent’anni fa. E ho pregato per il Papa anche alle 21 e 30 di sabato, scostandomi dagli amici e dicendo loro che volevo farlo finche’ era ancora possibile, finche’ era in vita.

Ho finito il mio rosario nei minuti in cui lui, pregando, volava in cielo.
E’ stata una coincidenza bella e commovente.

Aggiungo solo che oggi ho avuto l’onore di realizzare l’introduziome e alcune didascalie per un numero del settimanale illustrato parrocchiale dedicato al ricordo del Santo Padre.
Ecco… mi sono sentito onorato dell’incarico e ancor piu’ felice che il lavoro fatto sia piaciuto.

Grazie per quello che ci hai dato, addio.
Ci rivedremo nel mondo celeste.