Elezioni politiche 2006, la mia scelta

La Sharia in vigore in Afganistan fa si’ che una persona che si converte dall’Islam al cristianesimo possa essere processata da un tribunale e rischi la pena di morte.

Mi pare la migliore dimostrazione dell’importanza della LAICITA’ di uno Stato: le leggi devono essere mirate al bene comune delle persone ma tale bene non puo’ essere deciso sulla base di precetti religiosi che ogni Fede vede in maniera diversa e talvolta decisamente estremista e soprattutto che una persona deve poter decidere autonomamente di seguire o meno (si chiama Libero Arbitrio, no?).

Milioni di persone convivono. Lo Stato deve ignorarli perche’ una religione oggi dice che deve esistere solo il Matrimonio? Personalmente ho amici che convivono, sia eterosessuali sia omosessuali. Sono persone normali che non fanno nulla di male e hanno diritto di vedere tutelata la propria unione dall’ordinamento italiano analogamente a quanto avviene per le coppie che si sposano.

Ripeto: i diritti riconosciuti da uno Stato NON POSSONO essere legati ai precetti religiosi, di qualunque religione si tratti. Se la si pensa diversamente non si puo’ poi condannare l’Islam, anche nelle sue forme “moderate”, come tanti fanno in Italia.

Io sono credente e anzi sostengo la Chiesa e favorisco attivamente la diffusione del loro messaggio ma per la guida del mio paese alle prossime elezioni votero’ la Rosa nel Pugno: voglio uno stato LAICO, che rispetti la Chiesa (non solo quella Cattolica ma tutte) ma che non prenda acriticamente le posizioni del Vaticano, che oggi dice cose di cui magari fra 50 o 100 anni la Chiesa si scusera’, come e’ gia’ successo e come la storia insegna.

NO alle ingerenze pre-elettorali.
NO ai politici cattolici che parlano in nome di Dio, della famiglia, ecc ma in fondo vogliono pure ricostruire la DC (“il partito del grande centro”) perche’ manca loro il potere avuto per 50 anni in Italia.

SI al rispetto di chi vive onestamente e rispetta le leggi ed i Comandamenti ma non si sposa e magari e’ innamorato di Gino piuttosto che di Marisa.

La Rosa nel Pugno all’interno della coalizione di Centrosinistra e’ il partito con il programma piu’ aperto verso i diritti umani, i diritti civili e anche il partito con le proposte piu’ intelligenti in molti campi, compreso Internet.

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